Maggiori informazioni per le consulenze
Le consulenze realizzate dal dottor Silvano U. Tramonte non prevedono alcun tipo di impegno da parte del medico che ne richiede l’ausilio: il dott. Tramonte, infatti, si sposta negli studi dei colleghi in totale autonomia, portando tutto l’occorrente per procedere agli interventi di chirurgia implantare e l’assistente. In altre parole, Tramonte sarà in grado di dotarsi di tutto quanto occorra per la parte implantologica: impianti, strumentario dedicato e saldatrice endorale , mentre monouso ed attrezzature di studio, quelle consuete saranno da reperire in logo (guanti disinfettanti e strumentario di routine odontoiatrica). La prima fase di lavorazione riguardante la procedura d’incipit può avvenire a mezzo mail, ovvero attraverso la valutazione del caso che verrà poi trattato dal Tramonte stesso tramite l’invio di una lastra panoramica; in seguito sarà necessario fornire gli esami del sangue e una Tac, che dovranno sempre essere inviati via mail per valutare definitivamente il caso. I medici interessati alla consulenza potranno far riferimento direttamente al dottor Tramonte attraverso la sua mail personale, dott.tramonte@tramonte.com, per esporre i differenti casi clinici. Solo dopo aver valutato attentamente il caso e averlo analizzato in tutta la sua interezza e complessità, verrà definito il piano terapeutico.
Per il paziente da operare lo studio di riferimento dovrà far preconfezionare un provvisorio per il paziente che verrà applicato alla fine della seduta chirurgica dal dott. Tramonte, le istruzioni per la realizzazione del provvisorio verranno fornite dal nostro tecnico di laboratorio direttamente a quello dello studio interessato. Se il caso prevederà degli impianti post estrattivi, non dovranno essere eseguite prima le estrazioni se non per specifica richiesta del dottor Tramonte.
Al paziente verranno fornite le istruzioni comportamentali da tenere durante il periodo di permanenza in bocca del provvisorio che rimarrà in situ per circa 3 mesi, mesi in cui la masticazione sarà limitata. Per quanto concerne la terapia farmacologica, invece, questa consisterà in una profilassi antibiotica, con la somministrazione di bentelan in loco post intervento e nel post operatorio antidolorifici/antinfiammatori per i primi tre-quattro giorni. Il paziente, come generalmente avviene in seguito ad interventi chirurgici di carico immediato, non lamenterà alcun dolore e non avrà normalmente bisogno di nessun punto di sutura, vivendo così anche il momento post operatorio in totale tranquillità. Questi infatti i segreti del successo della tecnica realizzata dal dottor Tramonte. Prima della protesizzazione definitiva il dott. Tramonte dovrà visitare il paziente per dare la conferma a procedere, questo generalmente durante altre giornate di consulenza nelle quali avverrà appunto una visita accurata dei pazienti già operati.
Ulteriori informazioni per il paziente sono disponibili cliccando su questo link
http://www.tramonte.com/Implantologia-deccellenza_2_sc.html
Per quanto riguarda i costi che dovrà sostenere lo studio ove il dott. Tramonte opererà dipenderanno naturalmente dal numero di impianti da inserire su uno o più pazienti, il limite minimo per consulenza è di 5 impianti .
Agli studi che si avvalgono della consulenza del dott. Tramonte saranno fornite dalla SST brochure di informazione per la sala d’attesa.